Ieri AGCOM ha approvato finalmente l’offerta bitstream per i fornitori di accesso internet.

Se tutto va bene in poche parole da un attuale offerta all’ingrosso di Telecom basata su retail minus ( prezzo di vendita al pubblico , meno sconto volume ) si passerebbe ad un’offerta cost plus ( costo puro dell’infrastruttura di trasporto dati più profitto ).

Questo piccolo dettaglio che a molti potrebbe non dire nulla , porterebbe vantaggi enormi agli internet service provider , che potrebbero finalmente modulare le loro offerte di accesso in maniera più agile e con margini sufficienti per una vera concorrenza al monopolista. Non solo , questa manovra libererebbe risorse agli ISP che potrebbero investire in apparati DSLAM da installare in centrali non ancora provviste.

Lato utente quindi in soldoni , se fra 15 giorni l’offerta bitstream che nel frattempo telecom italia avrà presentato verrà approvata da AGCOM , ci aspettano velocità in adsl1 fino a 7 Mb/s/640kb/s e 20Mb/s/640kb/s in adsl2 agli stessi canoni attuali.

Speriamo e stiamo a vedere quindi e una volta svoltato questo scoglio , cerchiamo di mobilitarci un po e liberarci del decreto Pisanu che blocca la distribuzione del social wifi , che a me , se non lo avete capito sta moooolto a cuore.

Per approfondire come al solito il blog di riferimento per le telco in italia (quintarelli 4 president)