Anche a me è arrivato grazie a Zzub il/lo/la (boh che articolo si deve usare ? ) Uebbi , gingillo wifi di Alice Telecom Italia , prodotto da Avantis e distribuito da Promelit.
Si tratta di un dispositivo che mette assieme :
- uno schermo lcd touch screen da circa 3.5 pollici
- una scheda wifi
- una scheda di rete
- una porta usb
La parte online di Uebbi permette di avere widget offerti da Virgilio che comprendono il meteo della tua città , il tuo oroscopo e le notizie dal mondo e della finanza , di ascoltare moltissimi stream audio , di guardare video di alice dailymotion e di accedere ai servizi audio di Alice su News , Oroscopo e Meteo.
Sul fronte offline , possiamo registrare delle note vocali riproducibili ad un orario prestabilito , riprodurre mp3 da memorie di massa collegate via usb o vedere fotografie direttamente dalla scheda di memoria SD e programmare un set di allarmi che possono riprodurre gli streaming radio preferiti all’orario prestabilito.
Fin qui le features che in tutta onestà funzionano senza grossi problemi , se vogliamo tralasciare una forte difficoltà ad unirsi ad access point criptati in WPA/WPA2 .
Le motivazioni che dovrebbero spingere un utente consumer a comprarlo sono però dure da trovare. Chi dispone di una rete wireless casalinga ha senza dubbio uno o più computer a disposizione e quindi Uebbi non dovrebbe avere nessun appeal.
Forse la sua collocazione al momento potrebbe essere una radiosveglia geek da mettere sul comodino , sempre che si amino le radiosveglie.
Credo che cambiando filosofia e rendendo Uebbi aperto per altre piattaforme , magari in salsa social messaggistica , potrebbe generare un qualche interesse in più . Che ne so , permettere lo sviluppo di un plugin per la visione in realtime di twitter/friendfeed/facebook per esempio.
Maggiori e più profonde riflessioni a seguire , magari condite da eventuali tentativi di hack( there’s linux inside ! )
Non sono d’accordo.
Pensa al Nabaztag, conosci qualcuno che l’abbia senza avere almeno 2 PC in casa?
Certamente uebbi deve avere la possibilità di aggiungere altri applicativi (come ho già segnalato a ZZUB e che scriverò in un prossimo post in proposito).
Però sul piano della cucina o nell’angolo della scrivania un uebbi è più pratico di un ulteriore PC.
Tutto starà nel prezzo.
Ma il nabaztag muove le orecchie . Io lo comprerei solo per quello 🙂
E’ arrivato anche a me Dema. Ho subito pensato: “Ma che bella radiosveglia”. Oh, è ottima per sostituire la mia vecchia sveglia.
In questi giorni inizio a sniffare il traffico, poi si vedrà, proviamo un attacco tipo quello al redboot di FON?
Ciao Giorgio e ben trovato . Negligenza mia che ultimamente non ti ho più mandato nemmeno un poke via gtalk per sapere come stai 🙂
Io ho già provato ad entrare su 192.168.1.1 sulla porta 9000 prima del timeout di redboot . Nada !
Sicuramente i parametri di bootp sono diversi .
Io la butto lì : provare con failsafe 169.254.255.1 ?
veramente deludenti
andare a comprare un prodotto vecchio (ce ne sono tonnellate), in Corea, rivenderlo qua, non avendo nessun controllo del software, e facendo finta di essere innovatori.
avevano eldy qui in italia, ma è bello pagare i coreani, e dipendere anche per una distro linux banale
la solita telecom
si tra l ‘altro
nabaztag
dal 2006
149 dollari
preferirei spendere soldi nella VALIDISSIMA alternativa open source…
da cui,”sti furbacchioni di alive”, hanno copiato anche il nome…
http://www.chumby.com/