Trasformare l’Asus eeePC in un hot spot

Niente di trascendentale e piuttosto rozzo come metodo.

Premesse :

  1. Non è uno script automatico punta e clicca
  2. Funziona con tutti i computer linux con i driver di Madwifi
  3. Presenta alcuni noiosi bug StuckBeacon
  4. Le istruzioni qui di seguito sono riferite ad una stock Ubuntu con Gnome desktop environment.

Insomma starete pensando , una chiavica . In un certo senso sì , ma funzionicchia.

Cominciamo con disabilitare il nm-applet di Gnome che crea casino nella gestione dell’interfaccia wifi.

Per fare questo andiamo su Sistema–>Preferenze–>Sessioni

schermata-1.jpg

E deflagghiamo il Network Manager Applet.

Ora apriamo il nostro editor preferito e buttiamo giù questo dirty script

[sourcecode language=’cpp’]

wlanconfig ath0 destroy;
wlanconfig ath1 destroy;
wlanconfig ath create wlandev wifi0 wlanmode ap;
iwpriv ath1 bgscan 0;
iwpriv ath1 mode 2;
sleep 5;
iwconfig ath1 essid minieee;
ifconfig ath1 192.168.10.1 up;
echo 1 > /proc/sys/net/ipv4/ip_forward;
iptables -t nat -A POSTROUTING -o ppp0 -j MASQUERADE;
iptables -t nat -A POSTROUTING -o eth0 -j MASQUERADE;
iwpriv ath1 bintval 500[/sourcecode]
Salviamolo , chiamiamolo apoint e rendiamolo eseguibile :chmod +x apoint .

Ora un’altra zozzeria per buttare giù il nostro access point
[sourcecode language=’cpp’]

wlanconfig ath0 destroy
wlanconfig ath1 destroy[/sourcecode]
Salviamo con nome end e rendiamo eseguibile con il comando chmod +x end.

A questo punto abbiamo tutto quello che ci serve , ad eccezione del dhcp da rilasciare ai client.

Per questo possiamo usare dnsmasq e configurarlo come server dhcp sull’interfaccia wireless.

sudo apt-get update && sudo apt-get install dnsmasq

I parametri da modificare in /etc/dnsmasq.conf sono
[sourcecode language=’cpp’]

interface=ath1

dhcp-range=192.168.10.50,192.168.10.150,255.255.255.0,12h[/sourcecode]
Ora prendiamo i due file apoint ed end e con i permessi di root spostiamoli in /usr/local/bin.Dopo un reboot apriamo una console e diamo questa sequenza di comandi :

sudo end   sudo apoint 

In questo modo il vostro asus eee si trasformerà in un access point , nattando le connessioni sia della porta ethernet eth0 che dell’eventuale modem ppp0.

Per buttare giù l’access point date da shell

sudo end

Per ritornare alla modalità client , disattivate il servizio dnsmasq :

sudo update-rc.d -f dnsmasq remove

e riabilitate la nm-applet di Gnome.

Sto sperimentando anche la versione captive portal FON , ma devono aver messo un controllo sul radiusnasid del chilli.conf , in quanto non riesco ad andare oltre la login page.

2 thoughts on “Trasformare l’Asus eeePC in un hot spot

  1. Auguri di Buona Pasqua!

  2. ho provato a usare la seguente guida per trasformare il mio eeepc 701 in access point, ma non funziona qualcosa e non partono i comandi, anche se dati alla perfezione.
    Premetto che uso xandros come so.
    Non capisco come disattivare il network manager, e credo sia quello a non far partire tutto.
    Devo modificare qualcos’altro?
    Ciao!! attendo risposta